La Macina

Fin dall’antichità la produzione dell’olio avveniva all’interno di un frantoio nella stagione autunnale, a seconda del grado di maturazione delle olive. La prima lavorazione a cui erano sottoposte le olive era la macinazione.

Il movimento delle mole – le due grandi ruote verticali in pietra poste sopra la vasca circolare, anch’essa di pietra – era vincolato da un perno verticale infisso al centro della vasca e da un perno orizzontale, solidale con quello verticale, passante per l’occhio delle mole.

Le mole erano mosse da un animale – solitamente un asino o un mulo – con gli occhi bendati. Quest’azionamento in gergo si definisce “a sangue” o “a tiro”.
Questa fase di lavorazione dell’olio prende il nome di “frangitura” che precede la fase di “spremitura” dell’olio nel torchio.