Museo della Civiltà Contadina e dell’Ulivo di Pastena
Il Museo della Civiltà Contadina e dell’Ulivo è ospitato nei locali sottostanti alla Casa Comunale, un palazzo in pietra costruito nel 1872 dalla famiglia Trani. Il Museo è stato aperto al pubblico dall’Amministrazione Comunale nel 1994 con la collaborazione dei cittadini che hanno donato il materiale esposto allo scopo di conservare e valorizzare il proprio patrimonio culturale .
La collezione museale, composta da oltre 800 oggetti, è esposta lungo un percorso di visita che rappresenta la storia e la cultura delle comunità contadine che hanno abitato il territorio del paese di Pastena. La collezione è disposta e organizzata in sale tematiche all’interno delle quali si percorrono idealmente quasi gli ultimi due secoli di vita e di storia della popolazione locale, dedita, fino agli anni ’50 del Novecento, principalmente all’agricoltura e all’allevamento del bestiame.
Il percorso espositivo si articola lungo sale e percorsi di connessione allestiti (“angoli”): Sala del frantoio, Sala dei finimenti, Parete bellica, Sala dei costumi ciociari, Sala dell’ambiente domestico, cucina, Sala dei lavori caseari, Camera da letto, Sala dell’intreccio, Angolo dell’orafo, Sala degli attrezzi agricoli, Sala dei mestieri, Angolo degli strumenti musicali, Sala del lavoro nei campi e cantina.
In accordo con la definizione Icom di Museo del 2022 la missione dichiarata del Museo delle Civiltà Contadina e dell’Ulivo di Pastena è quella di mettersi al servizio della società, nel modo più inclusivo possibile, per promuovere la diversità e la sostenibilità. A tale scopo il Museo «compie ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio culturale materiale e immateriale» proponendo alla comunità di riferimento la più ampia partecipazione per il conseguimento di questi fini.